Colori e loro rappresentazione

I colori sono una nostra illusione.

Il sistema visivo umano percepisce i colori come una informazione aggiuntiva all'informazione luminosa.
Siamo molto poco sensibili ai colori perche' i recettori sensibili al colore (coni) sono molto meno di quelli sensibili alla luce (bastoncelli).
Come mostrano queste immagini (tratte da wikipedia) i coni sono circa 7 milioni in tutto, mentre i bastoncelli sono circa 110 milioni.

Oltre ad essere pochi, la distribuzione dei coni non e' uniforme: fatta eccezione delle immediate vicinanze della fovea - l'asse ottico dell'occhio, dove ci sono praticamente solo coni - sul resto della retina c'e' un rapporto di 1 cono ogni 200 bastoncelli.

Quindi ha senso di parlare di colori solo in presenza di adeguata intensita' luminosa: prima di questa la nostra vista e' monocromatica (in bianco e nero).
Non e' conveniente scendere ad analizzare una sensibilita' cromatica spaziale perche' dietro alla retina c'e' il cervello che letteralmente naviga tra tutte le informazioni ricevute dai sensori, estrando delle informazioni solo rozzamente approssimati dai piu' recenti algoritmi di visione automatica.

Gli studi di psicofisiologia della visione hanno raggiunto il livello attuale nei primi anni del '900, ed hanno trovato immediata applicazione nella codifica elettronica del segnale ottico, la televisione.
Da mettere in evidenza il fatto che ad una determinata lunghezza d'onda il nostro sistema visivo fa corrispondere una sensazione cromatica (ad esempio quando il nostro occhio viene colpito da una luce con una lunghezza d'onda di 550 nm - nanometri, miliardesimi di metro - noi vediamo questa luce verde vivo), ma le composizioni cromatiche (ad esempio giallo e blu producono un verde) e' una cosa esclusivamente legata al nostro sistema visivo. Il giallo e' un verde particolare (circa 450 nm). Per la sua facile corruttibilita' nella seconda meta' dell'800 si considerava il giallo invece del verde come colore primario), il blu ha una lunghezza d'onda dell'ordine dei 600 nmm. Non e' un caso di interferenza (come ad esempio accade nei battimenti tra due frequenze sonore). Non c'e' alcun legame.
Tra la meta' del '700 e la meta' dell'800 furono elaborate delle teorie empiriche (sperimentali) sulla visione dei colori. Si riscontro' che una ottima modalita' rappresentativa della percezione dei colori si aveva collocando lungo una circonferenza i tre colori primari equispaziati (a 120 gradi l'uno dall'altro). Si vide che in posizione intermedia tra due primari si aveva il colore supplementare, e che tra i primari ed i loro opposti vi erano rapporti particolari tra questi e quelli opposti, detti appunto complementari.
Quando ancora non erano state introdotte le onde elettromagnetiche e quindi non c'era il minimo sospetto che dietro alla luce ci potesse essere una qualche forma di oscillazione a certe (elevatissime) frequenze, fu inutile la ricerca di una ragione a queste percezioni (solo alla fine dell'800 si scopri' che sono esclusivo frutto del nostro sistema visivo).


Ogni colore puo' essere rappresentato, mediante tre coordinate,
in uno spazio tridimensionale, lo spazio cromatico
Tra i sistemi piu' utilizzati vi e' l'RGB (da Rosso, Green (verde in inglese) e Blu)
dove con una combinazione dei tre colori, su uno schermo altrimenti nero
e' possibile creare tutti i colori visibili. Rosso, verde e blu sono detti colori primari.
I colori opposti ai colori primari sono detti complementari secondo le coppie
Rosso-Ciano, Verde-Magenta, Blu-Giallo.

Un altro filone prende le mosse dalle modalita' di visione umana scindendo l'informazione luminosa (L dall'inglese Luminance detta infatti anche luminanza e a volte Valore, V), da quella cromatica, individuata dalla Tinta (H dall'inglese Hue) che corrisponde al colore (ad esempio il Rosso, Giallo, il Blu) e la la Saturazione che indica quanto questo colore e' intenso (immaginiamoci dal rosa al rosso intenso). Si parla infatti di sistema HSL o HSV.
Quanto sopra per la analisi e la riproduzione dei colori in regime di luce colorata o trasparenza.
Questa si chiama sintesi cromatica addittiva, perche' in questa modalita' la somma del massimo dei valori delle varie coordinate produce una luce bianca. La sintesi cromatica addittiva piu' comune e' quella che prevede la utilizzazione di tre sorgenti luminose colorate di Rosso, Verde e Blu, i colori primari.

Nello studio dei colori riflessi (come ad esempio la stampa o l'acquerello) si devepartire da presupposti differenti e ci si trova a dover tenere conto delle caratteristiche di riflettivita' del substrato (la carta) e di conseguenza la riproduzione accurata e' estremamente delicata.
La riflessione puo' essere fatta rientrare nella sintesi cromatica sottrattiva basata sui colori complementari della terna RGB, abbreviati in CMY, vale a dire Ciano (un particolare azzurro), Magenta (un particolare rosso violaceo) e Giallo (Y, dall'inglese Yellow).
Con la sintesi cromatica sottrattiva la somma dei tre colori produce un grigio scuro.
Per rendere bene il nero ai tre colori fondamentali, nella stampa in quadricromia, si aggiunge il nero e si parla di CYMK (da Key plate, sfondo)

In televisione per ottimizzare la trasmissione si preferisce non usare questo spazio cromatico (queste tre coordinate), ma altre tre grandezze ottenute mediante due trasformazioni matematiche, la Luminosita' e due componenti dette Crominanza, che spesso sono denominate - in modo fuorviante - Tinta e Saturazione (ma non sono le stesse grandezze di prima).

Una volta reperite le variabili che individuano un colore, per trattarlo numericamente lo si quantizza.
Negli anni 30 la Commissione Internazionae dell'Illuminazione (CIE) ha trovato che l'occhio umano medio distingue milioni di colori, ma non si puo' dire che in natura ci siano 16 milioni di colori (per la precisione 16777216, quanti individuabili da tre terne ciascuna con 256 livelli, da 0 a 255).
In un mondo in cui e' tutto quantizzato e gli infiniti non vanno piu' di moda, non e' lecito dire che i colori sono infiniti, ma utilizzando 12 bit, con 4096 livelli per variabile, riuscirei a combinare fino a 68 miliardi di colori (68719476736 per la precisione.
E' probabile che solo in particolari condizioni i miei occhi riusciranno a percepire tali differenze.

Discorso particolare e' il set cromatico Pantone, una societa'americana che nei poco piu' di 60 anni di attivita' ha individuato circa 10000 colori raggruppati in set che cambiano con la moda.
L'immagine che segue e' un catalogo Pantone del 2014, con 392 colori: c'e' da immaginarsi uno scaffale con 400 barattoli di inchiostro con tutti questi colori.

I Pantone Matching System, i colori Pantone standard, sono 1144 creati a partire da 13 colori primari piu' nero. A questi 1144 saltuariamente se ne aggiungono alcune migliaia.
Si deve quindi ricordare che Pantone e' una azienda americana che creato riferimenti assolutamente proprietari, ma su questi riferimenti vive la tipografia e non solo.
Non e' un caso che il principale prodotto della Pantone sono le Pantone Guides
Ad esempio i colori delle bandiere: nel citato link su wikipedia sono indicati i colori da utilizzare per alcuni stati. Ad esempio la bandiera Italiana utilizza i Pantone (17-6153), (11-0601) e (18-1662)

Dal 2000 ogni anno viene scelto da un apposito consesso il Pantone Color of the Year, Il colore Pantone dell'anno!

Riferimenti

Attraverso i seguenti tre link del world wide web consortium (w3c, ente normativo di internet) li si puo' comprendere interattivamente:
Rappresentazione in RGB: Rosso, Verde (G dall'inglese
Green
), Blu
Rappresentazione in CMYK: Ciano, Magenta, Giallo (Y dall'inglese yellow) e Nero (K dall'inglese Key: chiave, sfondo)
Rappresentazione in HSL/HSV: Tinta (dall'inglese Hue), Saturatione e Livello (o Valore)

Queste sono delle pagine di wikipedia che illustrano la cosa:
sul sistema RGB
sul sistema CMYK
sul sistema HSL/HSV (articolo in inglese).
Blog didatticarte (in italiano)
l'articolo sui colori complementari di Wikipedia (in inglese)
ed il diverso articolo analogo in italiano.

sintesi addittiva (RGB)

Si applica alla composizione di luce ed ai monitor
https://en.m.wikipedia.org/wiki/RGB_color_model

Queste tre coordinate sono tre colori detti detti primari: Rosso, Verde (G dall'inglese Green) e Blu.
L'insieme di tre luci di tali colori (ragionevolmente puri) su uno schermo bianco, in uno spazio altrimenti buio, produce il colore bianco.


(By SharkD from English Wikipedia, Transferred from en.wikipedia to Commons. [Public domain], via Wikimedia Commons)

Esempio di tre luci RGB ragionevolmente pure su un qualsiasi muro bianco in un ambiente altrimenti buio
(da wikipedia, http://en.wikipedia.org/wiki/Image:RGB_illumination.jpg, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=3157464)

sintesi addittiva (rgb) si applica alla composizione di luce ed ai monitor
yellow #FFFF00 rgb(255,255,0)
Ciano #00FFFF rgb(0,255,255)
Magenta #FF00FF rgb(255,0,255)
Bianco #FFFFFF rgb(255,255,255)
Nero #000000 rgb(0,0,0)

Nell’rgb il bianco e’ ottenuto come somma dei tre colori primari.
Piu' che bianco in genere e' una sfumatura di grigio.
Nell’rgb il nero e’ ottenuto come mancanza di qualsiasi luce


calcolatore RGB (da https://www.w3schools.com/colors/colors_rgb.asp

La rappresentazione RGB trova applicazione ogni volta che si ha a che fare con la luce colorata o fruita per trasparenza.

Collocando i colori percepibili dal nostro sistema visivo sulla circonferenza equatoriale di una sfera, i tre colori primari sono ragionevolmente equispaziati, a circa 120 gradi tra loro.
L'asse verticale di tale sfera centrata sul bianco e' l'intensita' luminosa dallo 0 in basso (buio) all'1 in alto (bianco luminoso)


(da wikipedia, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=8635333 CC BY-SA 3.0)
Classificazione e diagramma cromatico RYB (Rosso, Giallo, Blu) prodotto nel 1855 da Chevreul (1786-1889) che facilita lo studio e la comprensione dei colori fondamentali e delle loro mutue influenze.

(dalla edizione inglese di Wikipedia, Transferred from en.wikipedia to Commons. [Public domain], via Wikimedia Commons)
I colori del modello RGB dove con una combinazione di rosso, verde e blu su uno schermo altrimenti nero e' possibile creare tutti i colori visibili.
I colori complementari sono opposti ai primari secondo le coppie Rosso-Ciano, Verde-Magenta, Blu-Giallo.
Si potrebbe notare che il modello cromatico sottrattivo (CMYK) e' realizzato con i colori complementari.

La prima ruota cromatica e' attribuita a Moses Harris che nel 1766 la creo' utilizzando il Giallo al posto del Verde come colore primario, secondo un modello elaborato dai pittori francesi della meta' del '600.
Harris lavorava con colori (terre, materia), al contrario di Newton che usava la luce. Da un punto di vista percettivo il giallo e' un particolare verde molto luminoso.
Del resto una qualsiasi terna di assi permette di individuare (mediante tre coordinate) un punto nello spazio. La mancata uniformita dei sistemi di riferimento e' data dalla natura psicofisica del colore.
Si consideri che fino alla meta' del XIX secolo non esistevano i coloranti chimici (le aniline) quindi utilizzare un numero inferiore di colori semplificava la vita dei pittori.
Ancora adesso Rosso, Giallo e Blu sono indicati come colori primari per la pittura (vedi teoria del colore su w3c e dal Session College di Tampa in Arizona).
.
Dalla pagina https://www.w3schools.com/colors/colors_wheels.asp (in inglese)dove sono comparate alcune ruote cromatiche.
Su wikipedia sono reperibili altre informazioni sul sistema RYB che a tutti gli effetti e' un precursore dell'CMYK.


Il cilindro HSV mostra le stesse associazioni tra colori primari/complementari del modello RGB, ma li mostra in tre dimensioni.
(immagine tratta da wikipedia, https://en.wikipedia.org/wiki/Complementary_colors, CC BY-SA 4.0)


(dalla edizione inglese di Wikipedia, Transferred from en.wikipedia to Commons. [Public domain], via Wikimedia Commons)
La stella cromatica in RYB sviluppata nel 1867 da Charles Blanc. Era la teoria cromatica in voga nella meta' dell'800 ed ha influenzato molto gli impressionisti.



colori complementari in RGB

colori complementari in RYB
(le due immagini precedenti sono tratte da wikipedia, https://en.wikipedia.org/wiki/Complementary_colors, CC BY-SA 4.0)

Puo' essere interessante anche la teoria dei processi opponenti (in inglese), nel cui ambito esiste una teoria del colore che afferma che il sistema visivo umano interpreta le informazioni cromatiche elaborando i segnali da coni (colore) e bastoncelli (luce) in modo antagonista.

sintesi sottrattiva (CMYK)

Deriva il nome dai tre colori (Ciano Magenta e Giallo) piu' il nero (K viene da key, lo sfondo che viene occupato, bucato in gergo, da una eventuale immagine di sfondo).
Si applica alla stampa su carta o su mezzi opachi https://en.m.wikipedia.org/wiki/CMYK_color_model


(By SharkD from English Wikipedia, Transferred from en.wikipedia to Commons. [Public domain], via Wikimedia Commons)



Lo stesso diagramma CMYK della pagina precedente con l’aggiunta del nero
Elaborazione della immagine a sinistra (from English Wikipedia, [Public domain], via Wikimedia Commons)
sintesi sottrattiva (CMYK) si applica alla stampa su carta
blu FFFF00 cmyk(255,255,0,0)
Verde FF00FF cmyk(255,0,255,0)
Rosso 00FFFF cmyk(0,255,255,0)
Nero FFFFFF cmyk(0,0,0,255)

In quadricromia l'inchiostro nero e’ necessario per una corretta resa
Il bianco e' affidato al colore della carta della quale c'e' da considerare s'assorbenza


calcolatore CMYK (da https://www.w3schools.com/colors/colors_cmyk.asp
Attraverso questa pagina si possono raggiungere altri calcolatori cromatici molto interessanti.

Il modello visuale umano, HSL/HSV (Hue, Saturation, Lightness/Value)

https://en.m.wikipedia.org/wiki/HSL_and_HSV

Il modelli cromatici HSL (Hue Saturation Value Lightness) e HSV (Human Saturation Value) sono i due sistemi alternativi alla codifica addittiva rgb cominciatasi a diffondere negli anni ’70 ad opera dei ricercatori di computer graphics per avere una migliore corrispondenza con la percezione umana del colore.

Prende le mosse dagli studi degli anni '40 per la realizzazione tv a colori compatibile, nella quale per ogni pixel e' trasmessa una informazione di luminosita e due informazioni (ridotte) di cromaticita', vista la nostra scarsa sensibilita' al colore.


La forma a ferro di cavallo in grigio è l'intera gamma cromatica percepita dall'uomo e fissato nel diagramma di cromaticità CIE 1931.
Il triangolo colorato è la gamma disponibile per lo spazio colore sRGB (utilizzato in genere nei monitor dei computer) che non copre l'intero spazio.
Gli angoli del triangolo sono i colori primari per questa gamma.
Nel caso di un CRT, dipendono dai colori dei fosfori del monitor, o dei pixel nel caso di un display LED.
In ogni punto sul bordo del gamut viene mostrato il colore RGB più luminoso possibile di quella cromaticità.
da https://en.m.wikipedia.org/wiki/Gamut
Come si vede il verde, e’ scarsamente rappresentabile (il triangolo in corrispondenza del verde ricopre poco il gamut).


da https://www.w3schools.com/colors/colors_hsl.asp
Come si puo' vedere i colori, puntati da una variabile angolare (da 0 a 360 gradi) in un continuum dal rosso (0° e 360°) al verde (120°) ed al blu (240°).
Il colore puo' essere piu' o meno saturo, da 0 (grigio) al 100% (completa saturazione),
e puo' essere caratterizzato da una luminosita' variabile dallo 0 (nero) al 100% (bianco).


Hue Saturation Value


Hue Saturation Lightness


Se si rappresentano in coordinate angolari i valori della tinta (H) contro la crominanza si ottiene un bicono e non un cilindro.
In pratica il piano centrale a luminosita' massima e' una ruota cromatica.


Il solido cromatico del chimico Wilhelm Ostwald (1916) illustra le miscele cromatiche con bianco (in alto) e nero (in basso) organizzando 24 colori puri entro un cerchio di tinta ed i colori a parita’ di tinta entro triangoli.


Se si rappresentano in coordinate angolari i valori di HSV contro la saturazione (percentuale di croma) si ottiene un cono e non un cilindro.
Questi diagrammi sono spesso considerati piu’ rappresentativi indicando (in modo inopportuno e fuorviante) il valore radiale del croma come saturazione.


Lo spettro RGB puo’ essere rappresentato tridimensionalmente, a destra per esempio sono state rimosse due file di cubetti

Possibili esperimenti

Per essere utilizzati su un personal computer windows (quindi non MAC o smartphone) e' possibile scaricare il file compresso lavorare con i colori.zip che contiene alcuni semplici programmi. che consentono di comprendere l'importanza dei vari colori e della loro rappresentazione nel trattamento delle immagini digitali.

La lista dei programmi contenuti in lavorare con i colori.zip
I file zip vanno scaricati sul proprio personal computer (tasto destro del mouse sul link e salva come) ed espansi. La compressione zip in questo caso serve essenzialmente per realizzare un unico file di tutti i suoi componenti.
La riduzione che si puo' avere con una compressione matematica e' nulla sulle immagini gia' compresse in jpg, ma, al crescere del numero dei colori e' poco efficiente su tutte le immagini in genere.

Tra questi color masks che permette di filtrare i colori in RGB fino a escluderne completamente uno o piu'

L'immagine con tutti i suoi colori


lasciando solo il rosso

lasciando solo il verde

lasciando solo il blu

Si noti come la cornice bianca e' presente in tutti i colori alla massima intensita'.
E' consigliabile avere un monitor con una risoluzione verticale di almeno 900 pixel (molti portatili hanno una risoluzione verticale di 720 pixel).

Sono disponibili tre file contenenti le stesse 5 immagini a risoluzione piena nel formato compresso jpeg (esempi jpg.zip) ed un quarto di risoluzione nei formati non compressi png (esempi png.zip) e bmp (esempi bmp.zip) .

In ambiente windows (quindi, ancora, non MAC o smartphone) - per coloro che fanno i primi passi nella grafica computerizzata - va consigliato irfan view, un software open source prodotto alla fine degli anni '90 da Irfan Skiljian (al tempo studente dell'universita' di Vienna) ed ora mantenuto da centinaia di softwaristi in giro per il mondo.
Il programma principale ed i relativi plug-in (utili ma non essenziali) sono assolutamente gratuiti e possono essere scaricati da http://www.irfanview.net.
Fare attenzione al tipo di sistema operativo (32 o 64 bit) ma soprattutto alle condizioni spesso fuorvianti che vengono proposte in fase di scaricamento dei plug-in. E' questo il principale rischio nell'utilizzare software di pubblico dominio.

Colori in html

Questi sono i colori previsti dall'html (linguaggio in cui e' scritta questa e quasi tutte le pagine web). I colori, rapprentati in RGB, sono individuati da tre terne di 8 bit, per brevita' indicate con tre coppie di valori esadecimali.
Ad esempio F1E2D3, corrispondente al binario 1111.0001:1110.0010:1101.0011 (24 bit), indica tre valori decimali 241 per il rosso, 226 per il verde, 211 per il blu. Con 24 bit si possono definire oltre 16 milioni di colori, di questi solo un numero limitato hanno un nome.

Colore senza nome#F1E2D3

Ogni singola riga della seguente tabella e' cosi' scritta
<tr><td>Nome in inglese</td><td>nome in italiano</td><td>#00FA9A</td><td bgcolor="#00FA9A" width="60%"> </td></tr> I valori esadecimali a coppie rappresentano i valori RGB e sono traducibili in decimale - come illustrato sopra - coppia per coppia

ColourColoreHex
BlackNero#000000
NavyBlu Marina#000080
DarkBlueBlu scuro#00008B
MediumBlueBlu Medio#0000CD
BlueBlu#0000FF
DarkGreenVerde scuro#006400
GreenVerde#008000
Teal - #008080
DarkCyanCiano Scuro#008B8B
DeepSkyBlueCeleste scuro#00BFFF
DarkTurquoiseTurchese Scuro#00CED1
MediumSpringGreenVerde Primaverile Medio#00FA9A
LimeLime#00FF00
SpringGreenVerde Primavera#00FF7F
AquaAcqua#00FFFF
CyanCiano#00FFFF
MidnightBlueBlu notte#191970
DodgerBlue - #1E90FF
LightSeaGreenVerde Mare chiaro#20B2AA
ForestGreenVerde Foresta#228B22
SeaGreenVerde Mare#2E8B57
DarkSlateGrayGrigio Tegola scuro#2F4F4F
LimeGreenVerde lime#32CD32
MediumSeaGreenVerde Mare medio#3CB371
TurquoiseTurchese#40E0D0
RoyalBlueBlu reale#4169E1
SteelBlueBlu acciaio#4682B4
DarkSlateBlueBlu tegola scuro#483D8B
MediumTurquoiseTurchese medio#48D1CC
IndigoIndaco#4B0082
DarkOliveGreenVerde Oliva scuro#556B2F
CadetBlue - #5F9EA0
CornflowerBlue - #6495ED
MediumAquaMarineAcquamarina medio#66CDAA
DimGray - #696969
SlateBlueBlu tegola#6A5ACD
OliveDrab - #6B8E23
SlateGrayGrigio Tegola#708090
LightSlateGrayGrigio Tegola chiaro#778899
MediumSlateBlueBlu Tegola medio#7B68EE
LawnGreenverde prato#7CFC00
Chartreuse - #7FFF00
AquamarineAcquamarina#7FFFD4
MaroonMarrone#800000
PurplePorpora#800080
OliveOliva#808000
GrayGrigio#808080
SkyBlueCeleste#87CEEB
LightSkyBlueCeleste chiaro#87CEFA
BlueVioletViola Bluastro#8A2BE2
DarkRedRosso scuro#8B0000
DarkMagentaMagenta Scuro#8B008B
SaddleBrownMarrone Sella#8B4513
DarkSeaGreenVerde Mare scuro#8FBC8F
LightGreenVerde chiaro#90EE90
MediumPurplePorpora medio#9370DB
DarkVioletViola scuro#9400D3
PaleGreenVerde pallido#98FB98
DarkOrchid - #9932CC
YellowGreenGiallo verde#9ACD32
SiennaTerra di Siena#A0522D
Brownmarrone#A52A2A
DarkGrayGrigio scuro#A9A9A9
LightBlueAzzurro#ADD8E6
GreenYellowGiallo Verde#ADFF2F
PaleTurquoise Turchese Pallido#AFEEEE
LightSteelBlueBlu acciaio chiaro#B0C4DE
PowderBlueBlu Polvere#B0E0E6
FireBrickMattone Refrattario#B22222
DarkGoldenRod - #B8860B
MediumOrchid - #BA55D3
RosyBrownMarrone Rosato#BC8F8F
DarkKhakiCachi scuro#BDB76B
SilverArgento#C0C0C0
MediumVioletRedRosso Violaceo medio#C71585
IndianRedRosso Indiano#CD5C5C
PeruPeru'#CD853F
ChocolateCioccolato#D2691E
TanBronzo#D2B48C
LightGrayGrigio chiaro#D3D3D3
ThistleCardo#D8BFD8
Orchid - #DA70D6
GoldenRod - #DAA520
PaleVioletRed - #DB7093
CrimsonCremisi#DC143C
Gainsboro - #DCDCDC
Plumprugna#DDA0DD
BurlyWood - #DEB887
LightCyanCiano chiaro#E0FFFF
LavenderLavanda#E6E6FA
DarkSalmonSalmone Scuro#E9967A
VioletViola#EE82EE
PaleGoldenRod - #EEE8AA
LightCoral Corallo Chiaro#F08080
KhakiCachi#F0E68C
AliceBlue - #F0F8FF
HoneyDewMelata#F0FFF0
AzureAzzurro#F0FFFF
SandyBrownMarrone Sabbia#F4A460
WheatGrano#F5DEB3
BeigeBeige#F5F5DC
WhiteSmokeFumo bianco#F5F5F5
MintCream - #F5FFFA
GhostWhiteBianco Spettro#F8F8FF
SalmonSalmone#FA8072
AntiqueWhiteBianco Antico#FAEBD7
LinenLino#FAF0E6
LightGoldenRodYellow - #FAFAD2
OldLace - #FDF5E6
RedRosso#FF0000
FuchsiaFucsia#FF00FF
MagentaMagenta#FF00FF
DeepPinkRosa Scuro#FF1493
OrangeRedRosso arancio#FF4500
TomatoPomodoro#FF6347
HotPinkRosa caldo#FF69B4
CoralCorallo#FF7F50
DarkOrangeArancio Scuro#FF8C00
LightSalmonSalmone chiaro#FFA07A
Orangearancio#FFA500
LightPinkRosa chiaro#FFB6C1
PinkRosa#FFC0CB
GoldOro#FFD700
PeachPuff - #FFDAB9
NavajoWhiteBianco Navajo#FFDEAD
Moccasin - #FFE4B5
Bisque - #FFE4C4
MistyRose - #FFE4E1
BlanchedAlmond - #FFEBCD
PapayaWhip - #FFEFD5
LavenderBlushBlu Lavanda#FFF0F5
SeaShellConchiglia#FFF5EE
Cornsilk - #FFF8DC
LemonChiffon - #FFFACD
FloralWhiteBianco Floreale#FFFAF0
Snowneve#FFFAFA
YellowGiallo#FFFF00
LightYellowGiallo chiaro#FFFFE0
IvoryAvorio#FFFFF0
WhiteBianco#FFFFFF