Pagina di test html5: funziona!

Magrado gli importantissimi supporter che ha (google, youtube tra gli altri), il dettagliato e ricco sito del W3C, i numerosi articoli (come questo della mozilla developer network oppure questi due piu' divulgativi di wikipedia in inglese oppure in italiano), una marea di libri (anche on line come questo, ovviamente in inglese), l'html5 non e' scevro da problemi.

Succede del resto a tutto cio' che e' nuovo.

Su una webpage html5 consultata con il smartphone android e firefox ho letto:

Molti video di YouTube verranno riprodotti tramite HTML5 sui browser supportati.
Puoi richiedere l'utilizzo del player HTML5 quando possibile.
Questo browser [ndr: firefox android] supporta
HTMLVideoElement
H.264
WebM VP8
ma non:
Media Source Extensions
MSE & H.264
MSE & WebM VP9

Al momento [ndr: presumibilmente si intende su questo smartphone e su questo browser] viene utilizzato il player predefinito.
Molti browser supportano video in HTML5 e il codec video H.264 o il formato WebM.
Tra questi:
Google Chrome
Microsoft Internet Explorer
Firefox
Opera
Apple Safari


I famosi tag video ed audio dipendono dai settaggi del client, ed al momento ogni player si comporta in modo tutt'altro che elegante rispetto agli altri presenti.
Se con i pc ci sono problemi, in ambiente mac, con il suo pervasivo quicktime sicuramente non si ride...
Molto e' demandato al server ed al player (vedi html5test_4.html).
In mancanza di un player di default incluso nel browser sembra possibile solo realizzare del progressive download (il video sembra viene scaricato in locale e poi parte la riproduzione).
E' supportato l'adaptive streaming (sia esso adobe, apple, silverlight o DASH)? Molto probabilmente si (essendo Google uno dei supporter) ma mi sembra che molto sia e' demandato al server ed al player. Per quanto riguarda quelli di default, se un browser vuole mantenere la sua quota di utilizzazione (non dico mercato perche' sono tutti gratuiti) come fa a non supportare youtube? Ed infatti, quello che non sono riuscito a trovare e' il supporto ad altre forme di streaming, come quello "broadcast like" realizzabile con VLC (e che io utilizzo molto in questo sito).

O almeno io non sono riuscito a trovarlo, perche' ti ricordo comunque che io non sono un programmatore...

html5test_0.html
html5test_1.html
html5test_2.html
html5test_2 (perche' Opera non sta zitta).html
html5test_2bis.html
html5test_3.html
html5test_4.html
index-i.html5

Sicuramente c'e' molto di buono a livello di omogeneita'. I browser per android riescono a riprodurre pagine html5 con video in corso pagina (cosa che non riescono a fare con gli object per la mancanza dei plug-in). Anche la mia pagina html5-index-i (versione html5 della html4 index-i.html) suona il suo mp3 anche su android grazie al tag audio.

Sotto e' mostrato un dettaglio di html5test_1.html come si vede con Opera su uno smartphone note2 (android 4.3).


Sotto e' lo stesso dettaglio richiamato con firefox sullo stesso smartphone


Sotto, carico di lavoro sul mio piccolo server (un core xeon con 40 per il richiamo simultaneo (a qualche secondo di distanza) della stessa pagina html5test_0 da parte di un cellulare android (via firefox) e di un pc windows (sempre con firefox) connessi in wi-fi allo stesso router domestico.

Si vede che il carico di rete non e' poco... 0.45% e 0.75% di 1 Gbps pari a 4.5 Mbps e 7.5 Mbps: e' vero, ogni browser stava copiando in locale il file video, ma si capisce quanto in questo modo la banda del server sia una risorsa limitata. Bastano un centinaio di pc connessi per esaurire il Gbps del server, mentre con lo streaming di VLC il carico e' (sembra?) uno solo...

Il file utilizzato e' lo stesso che viene erogato da VLC come CIF_200 ed utilizzato nella pagina home_CIF.html ma per lo scopo e' necessario sia collocato in una subdirectory di htdocs gestita da Apache.
L'analisi di mediainfo ne mostra le caratteristiche. E' un file di circa 6.5 MB che viene scaricato localmente sul client. Questo download e' effettuato in unicast puro, una copia su ogni client connesso, indipendentemente dal loro percorso di connessione.
La seguente immagine mostra infatti le fasi progressive di "consumo di banda" sul server mentre tre client in istanti immediatamente successivi richiamano la pagina: sotto il numero 1 e 2 sono due pc windows, sotto il numero 3 opera su uno smartphone che pero' si limitava a riprodurre il solo audio.
Tutti e tre i client erano connessi allo stesso router domestico ADSL connesso ad Alice. Il primo ed il terzo erano connessi in Wi-Fi, il secondo via cavo di rete (nominalmente 100 Mbps).

Il rettangolo giallo mostra la banda teorica richiesta per il trasferimento a 4 Mbps del file ipotizzando una scala temporale di 5sec/divisione. Il trasferimento di 6,5 MByte (6.5*8 = 52 Mbit) su una connessione con una banda di 4 Mbps (0.4% di 1 Gbps) richiede circa 13 secondi.

root del server (http://95.110.164.61/index.html)
root del sito web (http://www.iginomanfre.it)